Nella guerra tra Fermo e Montegranaro per il centro vaccini anticovid si inserisce Porto San Giorgio.
“Il nostro presidio ospedaliero – scrivono in una lettera alcuni sangiorgesi di piazza – con ampio parcheggio, raggiungibile in un amen dai centri della provincia con la più alta densità come Fermo, Porto Sant’elpidio, Sant’Elpidio a Mare perchè non è stato preso minimamente in considerazione come centro per la somministrazione dei vaccini? Eppure la struttura è in buono stato, le dotazioni assistenziali ci sono, gli spazi pure ma come accade oramai da oltre un ventennio subiamo la forza politica di Fermo e dei calzaturieri”.
Indice puntato contro la scelta della scuola don Dino Mancini. “Ora hanno individuato un plesso scolastico quasi rottamato – prosegue il messaggio – dove, oltre a non avere parcheggio, deve essere attrezzato e dotato di tutti gli strumenti sanitari assistenziali, oltre a garantire un ambiente salubre e percorsi in sicurezza. Il sindaco di Fermo Calcinaro, naturalmente, ha fatto la sua parte per difendere il capoluogo di provincia, cercando sostegno nel consigliere regionale Marinangeli ( non certo nell’onorevole Lucentini di Montegranaro, ora sotto il fuoco dei suoi concittadini per aver perso da fine marzo il centro vaccini) per intercedere con l’assessore alla sanità Saltamartini. Operazione riuscita anche se il nostro sindaco Loira e il consigliere regionale sangiorgese Marinangeli avrebbero potuto una volta tanto far ricordare a chi di dovere che quella struttura sopra via Costa San Paolo c’è”.