Altro giro altra emozione che culmina sempre in una sconfitta. I miglioramenti ci sono ma lo score resta implacabile a causa di un’inesperienza che oramai i ragazzi di mister Morese hanno iniziato a mettere in conto in ogni gara che affronteranno da qui in avanti. Ma come sempre andiamo con ordine.
Arriva la prima trasferta per Frog’s Club Sport in quel di Ascoli contro il Futsal Vire, squadra coriacea e per nulla semplice, così come tutto il girone che i giovani sangiorgesi si troveranno a fronteggiare. Le premesse c’erano tutte e i nero-verdi sono entrati in campo, già dal primo minuto con le idee chiare: difendere bene e procedere con le ripartenze, solo dove fosse strettamente necessario per non disperdere le energie che in un campo così grande, valgono oro. Le squadre si sono studiate molto a lungo e le giovani rane hanno tenuto un ottimo passo difensivo senza però, impensierire mai troppo l’estremo difensore casalingo che molto di rado ha visto le incursioni ospiti. Anche la goccia più piccola, cadendo ripetutamente scolpisce la roccia, figurarsi i giocatori di mister Morese: arriva così il primo gol frutto di una disattenzione di Mattiacci che, in un retropassaggio si fa intercettare e neanche a dirlo, gli avversari sfruttano subito la disattenzione per imbucare il pallone in rete. L’arbitro fischia il primo parziale e le squadre vanno negli spogliatoi con il risultato di 1 a 0 per i padroni di casa.
Ritornati dal break, le rane di Frog’s Club spengono ogni contatto con la realtà sportiva e disintegrano tutto il capitale di energie e sforzi del primo tempo, buttando alle ortiche ogni possibilità di riprendere in mano la partita. Una serie di disattenzioni e di imprecisioni costano care ai nero-verdi che in breve tempo incassano ben 3 reti.
A chiudere l’ultimo guizzo avversario ci penserà una svista di Stefano Monterubbianesi che però, per nulla soddisfatto dell’errore commesso, decide di rimediare bucando la rete casalinga dopo una serie di triangolazioni precise ed impeccabili. Peccato fossero state le uniche di tutto il secondo tempo. Pratica chiusa sul 5 a 1 e seppur con gli applausi di tutti, il boccone resta nuovamente amaro.
“Il risultato non dice la verità – spiegherà il capitano dei Frog’s Luca Vercelli – abbiamo sperperato quanto di buono fatto nel primo tempo senza realizzare nulla nel secondo. Disattenzioni ed inesperienza che ci costano davvero troppo”. A fargli eco c’è anche il CT Emanuele Morese che non si dà per vinto: “Se fosse stata una passeggiata di piacere probabilmente la società avrebbe scelto un altro allenatore. So quello che ho in mano e so che di sportellate ne prenderemo a più non posso. Scommetto sulla velocità di apprendimento dei miei giovani giocatori per tentare il miracolo di rimettere l’esperienza in pari con il turbo. Ci sono problemi tecnici elementari ma sopratutto va fatto comprendere cosa è l’agonismo alla totalità della rosa. Ringrazio sempre i senior che danno un contributo incredibile che vale a peso d’oro. Futsal Vire è una bellissima squadra con giovani di talento e qualità che ho imparato a conoscere in anni di militanza in questo sport. Prendere una bella lezione da loro, con umiltà ci può solo far bene”.
Testa bassa e pedalare, questo l’ordine di scuderia e il presidentissimo Lamona non sente storie: “O si cambia o si cambia. Siamo qui per crescere e cresceremo” – questo il monito pesante ma pieno di entusiasmo di una società giovane ma piena di energia da vendere.