I Carabinieri della Compagnia di Fermo hanno intensificato i controlli nel territorio, in un’operazione volta a prevenire fenomeni di illegalità diffusa. Durante un controllo a Porto Sant’Elpidio, i militari hanno denunciato un giovane romeno di 24 anni, già noto per altri precedenti penali, per violenza a pubblico ufficiale e violazione della normativa sulle armi.
Il giovane, durante un controllo di routine, ha tentato di scappare a piedi disfacendosi di un oggetto e opponendo forte resistenza ai Carabinieri, che lo hanno tuttavia raggiunto e bloccato. Nel corso della perquisizione, i militari hanno recuperato l’oggetto abbandonato dal giovane, scoprendo che si trattava di una pistola a salve modello 85, auto cal. 8 mm, priva del tappo rosso.
Nonostante le domande dei Carabinieri, il giovane non ha fornito alcuna spiegazione sul perché fosse in possesso di un’arma finta. La pistola a salve è stata sequestrata per ulteriori indagini e verifiche. Il giovane è stato denunciato per violenza a pubblico ufficiale e violazione della normativa sulle armi, e il caso sarà ulteriormente indagato dalle autorità competenti.
Questa operazione dimostra l’impegno costante dei Carabinieri di Fermo nel mantenere la sicurezza del territorio e nell’investigare su eventuali reati commessi. La denuncia del giovane romeno rappresenta un passo importante per garantire la sicurezza della comunità e per combattere la criminalità.