Rotonda di San Marco alle Paludi/ss16, il sindaco di Fermo incassa il risultato ma precisa: poteva essere realizzata dal privato.
Siccome a me non interessa l’enfasi della politica ma il risultato, ci tenevo ad offrire ai cittadini la storia ed il resoconto dei fatti sulla famosa, e necessaria, rotatoria San Marco-San Tommaso. Da decenni moltissimi cittadini chiedevano giustamente la realizzazione dell’opera che si trova all’incrocio tra una Strada Provinciale ed una Anas.
Il Comune di Fermo, volendo finalmente fortemente la realizzazione dell’opera, nel 2018 presenta alla Provincia di Fermo una idea di accordo di programma con un privato che, in cambio di una variante urbanistica avrebbe realizzato l’opera insistente in parte sul proprio terreno. Mentre non giungevano risposte formali dalla Provincia su tale possibilità, la precedente Amministrazione Regionale nel 2019 prevedeva il finanziamento della rotatoria in un pacchetto di investimenti volti a migliorare la viabilità di adduzione al nuovo ospedale: finanziamento, lo dico per dovere di verità, reale. Nell’aprile 2020 la Regione inviava a Comune, Provincia e Anas convenzione per la “suddivisione dei compiti” nella realizzazione dell’opera; convenzione che veniva rapidamente sottoscritta, oltre che dalla Regione, anche da Comune e, dopo un po’ di tempo, dalla Provincia di Fermo.
Mancava la sottoscrizione di Anas che, da quanto leggo in questi giorni, è appena arrivata: oggi…da aprile 2020 e dopo l’impegno preso precisamente un mese fa – anche su spinta del locale Comitato di cittadini ed indicazione come priorità cittadina del Comune – dal nuovo Assessore regionale Baldelli, che ringrazio per l’impegno mantenuto, per sbloccare una situazione surreale.
Ora, secondo tale convenzione, la “palla” per le tempistiche di progettazione, esproprio ed appalto, oltre che di successiva realizzazione, passa alla Provincia di Fermo che dovrebbe, secondo l’articolo 6, andare a gara entro fine ottobre 2021 (lavori e rendicontazione entro il 31/12/23). E mi aspetto da questo Ente, la Provincia, un forte impegno sulla velocità di procedimento e rispetto delle tempistiche di convenzione, ritenendo l’opera fondamentale per una rilevante parte di questo territorio, già così danneggiato dalla mancanza della terza corsia della A14 per errate scelte politiche del passato. Scusate se mi sono allungato un po’…ma mi faceva piacere rendere pienamente informati i cittadini così da poter essere, tutti quanti, vigili sulle prossime tappe di un’opera molto importante.
Paolo Calcinaro, sindaco di Fermo