Non un caso isolato ma un escalation. Le segnalazioni crescono di settimana in settimana, così gli utenti della casa dell’acqua a Lido di Fermo hanno fatto gruppo e in attesa che le forze dell’ordine diano un volto all’autore o autori dei furti alle auto, hanno scritto un cartello per evitare altre vittime.
I fatti sono ripetitivi. Chi si ferma per fare rifornimento di acqua allla casa pubblica di via Lido spesso e volentieri, una volta scese le bottiglie, lascia l’auto senza chiudere perchè il punto distribuzione è a pochissimi metri. Ed è quei minuti di rifornimento che entrano in azione i ladri. Con passo felpato si avvicinano all’auto, aprono lo sportello del lato apposto a dove sta il proprietario e arraffano borse, borselli, cellulari e portafogli lasciati incustoditi sul sedile o sul portaoggetti. Per i malcapitati la sorpresa al rientro in auto: uno sguardo intorno e naturalmente nessuna traccia dei ladri.
Le denunce alle forze dell’ordine sono diverse e gli investigatori stanno lavorando alle immagini di videosorveglianza pubblica e privata per incastrare gli autori di questi furti. Qualche indizio è arrivato da qualche residente che dalla finestra ha notato la fuga.
Intanto un bel cartello da qualche giorno é comlarso alla parete della casa dell’acqua mette tutti sul chi va là. Uno sguardo al rubinetto e uno all’auto. O meglio ancora un click sul telecomando di chiusura. Così l’acqua naturale o frizzante sarà meno amara.