Nei giorni scorsi, i Carabinieri della locale Stazione di Pedaso hanno concluso una serie di accertamenti che hanno portato al deferimento all’autorità giudiziaria competente di due individui, entrambi pregiudicati, di nazionalità albanese e algerina. I soggetti sono stati deferiti per i reati di minaccia aggravata e porto non giustificato di armi od oggetti atti ad offendere.
Il primo caso ha avuto luogo presso un bar del centro di Pedaso, dove i Carabinieri sono intervenuti in risposta a una segnalazione. Durante l’accertamento, è emerso che il cittadino albanese deferito, nato nel 1983, si trovava in uno stato di alterazione psicofisica a causa dell’abuso di bevande alcoliche e aveva iniziato a infastidire i clienti. Dopo che il gestore del locale ha rifiutato di servirgli ulteriori bevande alcoliche, il deferito ha iniziato a proferire frasi minatorie nei confronti del titolare e degli avventori presenti. Successivamente, ha aggredito alle spalle il gestore del bar, stringendogli il collo con un braccio e minacciandolo, brandendo un cutter. Fortunatamente, la vittima ha reagito in legittima difesa, causando la caduta del deferito a terra. I Carabinieri intervenuti sul posto hanno riportato alla calma il cittadino albanese e hanno recuperato il cutter, che è stato sottoposto a sequestro penale. Attualmente, l’arma da taglio si trova in attesa di essere depositata presso l’ufficio corpi di reato del Tribunale di Fermo. La denuncia-querela è stata formalizzata presso l’Arma di Pedaso, che sta procedendo con ulteriori approfondimenti.
Nel secondo caso, i militari della Stazione Carabinieri di Porto Sant’Elpidio hanno concluso gli accertamenti relativi a un individuo di nazionalità algerina, residente in Francia e anch’egli pregiudicato. L’uomo è stato deferito per il reato di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Durante un controllo eseguito mentre l’individuo si trovava alla guida di un veicolo Renault Scenic, è stata effettuata una perquisizione veicolare e personale, durante la quale è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, con una lunghezza complessiva di 21,5 cm e una lama di 10 cm. Il coltello è stato sequestrato e sarà depositato presso l’ufficio corpi di reato del Tribunale di Fermo. L’autorità giudiziaria è stata informata e ha preso in carico il caso.
Il Comando Provinciale dei Carabinieri ha espresso apprezzamento per l’operato dei militari della Stazione di Pedaso e della Stazione di Porto Sant’Elpidio, riconoscendo la loro efficace azione volta a prevenire e contrastare comportamenti illeciti che arrecano disturbo e mettono a rischio la sicurezza dei cittadini. L’Arma dei Carabinieri continua a svolgere un ruolo fondamentale nel garantire la tranquillità e la sicurezza della comunità