Lungomare, via Verdi, viale Cavallotti, via Gentili e via Giordano Bruno: la maxi pedonalizzazione del venerdì paralizza la città. E in rete impazzano foto e rabbia degli automobilisti intrappolati nelle arciere che portano nell’unica via di scorrimento nord sud disponibile, ovvero la statale Adriatica.
“45 minuti da via XX Settembre per arrivare alla statale passando per piazza Gaslini e via Annibal Caro – racconta Alessandro – Chi si è riversato poi in via G.Bruno si è trovato lo sbarramento all’altezza di viale Buozzi”.
Imbufaliti tutti coloro che uscivano dal mare anche nel versante nord con code anche in via Mazzini e via Leopardi.
Sulla Statale un lungo serpentone in entrambe le direzioni con l’assenza dei vigili urbani. “Erano sul lungomare a multare le auto ancora parcheggiate dopo le 19 – ribatte Roberto sul suo profilo – mentre nessuno a dirigere il traffico in tilt”.
Le chiusure di via Giordano Bruno e viale Cavallotti rientrano in quei permessi per covid che consentono alle attivitá di mettere i tavoli all’aperto e fare intrattenimento musicale o artistico.
“Sono scelte assurde – commenta la rete – se tutti i commercianti lo facessero, Porto San Giorgio impazzirebbe. Occorre razionalità in questi permessi, concentrarli tutti nello stesso giorno genera il caos che è sotto gli occhi di tutti stasera”.