I Carabinieri di Fermo hanno arrestato un uomo fermano classe 1963, già sottoposto a detenzione domiciliare, in seguito a un’ordinanza di carcerazione emanata dalla Procura della Repubblica – Ufficio Esecuzioni Penali di Fermo. L’individuo è stato condannato a scontare una pena residua di 8 mesi di reclusione per il reato di tentato furto in abitazione, commesso a Porto Sant’Elpidio nel 2018. Dopo le formalità processuali, è stato trasferito presso la casa circondariale di Fermo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
Inoltre, i Carabinieri della Stazione di Fermo hanno segnalato alla competente Autorità Giudiziaria altri due individui, entrambi albanesi, uno nato nel 1998 e l’altro nel 2002, residenti a Porto San Giorgio. I due sono stati deferiti per i reati di tentato furto in abitazione aggravato in concorso e possesso illegittimo di chiavi alterate e grimaldelli. L’operazione è avvenuta durante un servizio di prevenzione e repressione dei furti lungo il Lungomare Gramsci a Porto San Giorgio. I sospetti sono stati intercettati e controllati a bordo di un’auto Fiat 500, poco dopo aver tentato un furto presso l’abitazione di un residente di Porto Sant’Elpidio. Grazie all’intervento rapido della vittima, che li ha sorpresi mentre cercavano di introdursi nell’abitazione attraverso una finestra rotta, i malviventi sono stati costretti alla fuga.
Durante la perquisizione personale e del veicolo, i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso giravite, presumibilmente utilizzato per compiere atti di effrazione. L’identità dei sospettati è stata confermata attraverso il riconoscimento della parte offesa, oltre che dalle tracce di sangue trovate vicino alla finestra infranta e dalle ferite alle mani riscontrate sugli individui deferiti. Il giravite è stato sequestrato e consegnato all’ufficio corpi di reato del tribunale locale. Le Stazioni di Fermo e Porto San Giorgio hanno informato tempestivamente l’Autorità Giudiziaria dei fatti.
L’Arma dei Carabinieri invita la popolazione a collaborare attivamente e a segnalare prontamente eventuali situazioni di pericolo o attività sospette. La prontezza di intervento dei Carabinieri e la tempestività della segnalazione da parte dei cittadini possono svolgere un ruolo fondamentale nella prevenzione e repressione dei reati, contribuendo a garantire la sicurezza della comunità.