I Carabinieri del Comando Provinciale di Fermo hanno intensificato l’attività di controllo del territorio effettuando diversi posti di blocco su strada al fine di prevenire fenomeni di illegalità diffusa e identificare eventuali soggetti di interesse operativo.
Diverse sono state le irregolarità segnalate e denunciate nel territorio fermano tra Monte Urano e Montegiorgio, ma a sollevare stupore sono due casi avvenuti a Porto San Giorgio. Nel corso di un controllo stradale, mentre i Carabinieri procedevano a sanzionare un utente per violazioni al Codice della Strada, sono stati minacciati e intimiditi dallo stesso. L’utente oltre alla multa dovrà rispondere del reato di violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.
Ancora più grave la posizione di due giovani di Porto San Giorgio denunciati per resistenza a pubblico ufficiale in concorso e guida senza patente. I due infatti sono stati identificati dai Carabinieri di Porto San Giorgio dopo un inseguimento occorso in quel centro.
I giovani erano a bordo di una Jeep risultata intestata ad una società di noleggio e dopo aver ricevuto l’alt dai militari impiegati in servizio perlustrativo, ignorando l’ordine acceleravano al fine di eludere il controllo. Nella circostanza, nonostante i militari si ponessero all’inseguimento dei due, anche azionando dispositivi luminosi ed acustici, il conducente aumentando ancora la velocità con una condotta di guida pericolosa anche per gli altri utenti, faceva perdere le tracce.
Le successive indagini eseguite anche mediante l’acquisizione dei filmati della videosorveglianza pubblica, consentivano di rintracciare il veicolo, accertandone la disponibilità diretta in capo a uno dei due giovani e la guida ad opera del secondo, denunciato poi anche per guida senza patente con violazione reiterata nel biennio. Quest’ultimo veniva sanzionato anche amministrativamente per non aver ottemperato all’iniziale alt intimatogli.