Sono proseguiti anche nella serata di sabato i costanti servizi straordinari di controllo del territorio predisposti dal Questore di Fermo. In particolare, gli equipaggi della Questura, l’unità cinofila della Guardia di Finanza, il personale della Sezione Polizia Stradale di Fermo e della Polizia Locale di Porto Sant’Elpidio hanno presidiato diverse zone della provincia fermana.
L’attenzione è stata focalizzata soprattutto sul quartiere costiero di Lido Tre Archi, dove si registrano i primi arrivi dei proprietari delle seconde case, e sui comuni di Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio, che in questo periodo dell’anno vedono un afflusso maggiore di residenti e turisti.
L’obiettivo principale dei “servizi di movida” è quello di prevenire episodi di illegalità, soprattutto legati al consumo di droghe e alla guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche, ma anche di garantire il sereno svolgersi della vita notturna, soprattutto nei principali locali e nelle aree cittadine di maggiore aggregazione giovanile.
Durante i controlli sono state controllate 355 persone e 257 veicoli, ma il momento più critico è stato quando la volante della Polizia di Stato è stata contattata dal titolare di un B&B, il quale aveva consegnato le chiavi del suo locale a una coppia di giovani, per poi trovarlo occupato da altre 4 persone, nessuna delle quali con l’intenzione di affittare altre camere, che anzi venivano messe a soqquadro.
Poco prima dell’arrivo della polizia tutti e sei i giovani ventenni fuggivano a bordo di un’utilitaria, ma venivano fermati dopo pochi chilometri, precisamente in via Cavour, dalla pattuglia e sanzionati sia perché viaggiavano contravvenendo alle norme del Codice della Strada relative al numero massimo di occupanti previsto dalla carta di circolazione per quel veicolo e anche perché privi delle cinture di sicurezza.
I giovani, ricondotti dal titolare, si sono scusati e hanno accettato di proseguire il soggiorno, mentre i controlli si sono estesi anche a 5 esercizi commerciali, nella fattispecie bar e pub ubicati a Porto Sant’Elpidio e Lido Tre Archi, frequentati da avventori per lo più di origine straniera e con precedenti di polizia.
La serata di controllo si è conclusa nel comune di Porto San Giorgio, in via XX Settembre, nelle zone di ritrovo dei teenagers e nella zona adiacente alla stazione ferroviaria, via Oberdan, via Trevisani, piazza Bambinopoli, lungomare centro, via Rismondo e piazza Gaslini senza riscontrare criticità.