Si deve approvare il bilancio in consiglio ma manca il numero legale dei consiglieri. La seduta è in presenza ma alle 17 è partito il tamtam nella chat dei consiglieri e chi scappa di qua chi scappa di là. Forti del fatto che la presidenza del consiglio aveva approvato a Monica Salvatore e Marco Biagetti la partecipazione da casa in modalità online, altri consiglieri si sfilano nel tardo pomeriggio. Meglio collegarsi belli comodi da casa. Così Giorgio Famiglini, così Silvia Santini. Risultato: il caos. E’ il consiglio che deve approvare il bilancio, in teoria dovrebbero essere presenti tutti. Andrea Balestrieri esce dall’aula per protesta. Si decide di rimandare di un’ora e il consiglio slitta dalle 19 alle 20. In questi 60 minuti la sensazione è che il sindaco Nazareno Franchellucci, visibilmente imbufalito, sia andato a casa dei consiglieri a prenderli per le orecchie e portarli a Villa Murri. Mancavano Santini, Carlo Vallesi, Famiglini. Tutti sono rientrati a dieci minuti alle 20, il tempo massimo indicato ed è andata. Il dibattito si è potuto avviare. Dramma sfiorato.