Nella splendida cornice di Fermo, si è svolta la leggendaria Mille Miglia, la corsa automobilistica che ha affascinato generazioni con il suo fascino senza tempo. Nonostante la pioggia che si è abbattuta nel primo pomeriggio, l’entusiasmo e la passione non sono stati scalfiti.
Alle 13 in punto, le Ferrari di ieri e di oggi hanno dato inizio alla spettacolare parata, seguite dalle auto d’epoca che hanno percorso le strade con linee eleganti e forti, testimonianza di un’epoca passata ma ancora vibrante. Ben 443 veicoli, datati tra il 1920 e il 1957, hanno attraversato la città, lasciando un’impronta indelebile nella memoria dei presenti.
Accompagnati da un caldo applauso dei tanti spettatori, tra cui numerosi bambini e persone comuni, i partecipanti della Mille Miglia hanno affrontato una gara tanto impegnativa quanto suggestiva, attraversando mezza Italia e passando per Fermo per il terzo anno consecutivo.
Tra le autorità c’erano il prefetto Michele Rocchegiani, il questore Rosa Romano, gli assessori sangiorgesi Senzacqua e Marcattili, nonché il neo direttore dell’Azienda sanitaria di Fermo, Gilberto Gentili. L’intera giunta fermana, con il sindaco Paolo Calcinaro in testa, ha osservato il cielo con speranza, pregando che la pioggia desse una tregua.
Le strade si sono animate con il passaggio delle iconiche Bentley, Bugatti e Alfa Romeo, con equipaggi provenienti da tutto il mondo, dalla Germania agli Stati Uniti, dalla Svizzera a ogni angolo dell’Italia. Fotografie, sorrisi, selfie e video sono stati scattati e condivisi sui social media, trasmettendo l’atmosfera festosa che ha proiettato Fermo nel mondo come la cornice ideale per la corsa automobilistica più bella del pianeta.
I piloti hanno affrontato l’impegno con dedizione, affiancati da meccanici e assistenti che hanno garantito il corretto funzionamento delle vetture d’epoca. Ogni equipaggio ha rappresentato non solo la propria passione per le quattro ruote, ma anche un’intera cultura automobilistica.
La Mille Miglia ha dimostrato ancora una volta di essere molto più di una semplice competizione sportiva: è un evento che crea connessioni tra le persone, unendo generazioni e culture diverse. Fermo può vantarsi di essere stata la protagonista di un’esperienza che rimarrà nella memoria di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di assistervi.