Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Porto San Giorgio (FM) hanno portato a termine un’importante operazione che ha condotto alla denuncia in stato di libertà di tre soggetti per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, simulazione di reato e guida senza patente con reiterazione nel biennio. Questo intervento dimostra l’impegno costante delle forze dell’ordine nella lotta contro il crimine e la difesa della legalità.
L’azione è scaturita durante un servizio di monitoraggio volto a prevenire e reprimere condotte illecite, in particolare legate al traffico di sostanze stupefacenti e ai reati contro il patrimonio. Durante tale operazione, i Carabinieri in servizio presso la zona Lido Tre Archi hanno notato un veicolo Mercedes Classe C con a bordo tre individui extracomunitari. Il conducente, un cittadino tunisino nato nel 1997, è stato immediatamente riconosciuto per i suoi precedenti penali e per essere privo di patente di guida.
Nonostante i militari abbiano intimato l’alt al conducente attraverso l’uso di una paletta segnaletica, questi ha accelerato bruscamente nella speranza di eludere il controllo. Nonostante i Carabinieri abbiano immediatamente avviato un inseguimento, utilizzando luci e sirene, il conducente in fuga ha continuato a sfuggire, aumentando la velocità e adottando un comportamento di guida pericoloso per gli altri utenti della strada, impedendo di fatto ai Carabinieri di effettuare il controllo.
Durante la fase iniziale dell’inseguimento, una donna, proprietaria del veicolo e madre della convivente del fuggitivo, si è volontariamente interposta tra il veicolo dei Carabinieri e quello in fuga, cercando deliberatamente di ostacolare i militari nel loro servizio per garantire la fuga del pregiudicato e degli altri due individui, ancora non identificati.
Successivamente, il veicolo Mercedes è stato rintracciato dai Carabinieri nei pressi di alcuni condomini poco distanti, ma era vuoto poiché gli occupanti, anche grazie alle azioni ostruttive compiute dalla donna, erano riusciti a scomparire. Durante la perquisizione del veicolo, i militari hanno trovato nell’abitacolo una mazza da baseball in metallo lunga 100 cm, nonché un estintore a polvere che si è scoperto essere oggetto di furto in un supermercato della zona, anche se la denuncia non era ancora stata formalizzata.
In tarda serata, la donna proprietaria del veicolo, ritenendo di non essere stata riconosciuta dai militari, si è presentata presso la Stazione dei Carabinieri di Porto San Giorgio per denunciare il furto dell’auto, fingendo che sia stato perpetrato da ignoti. Il veicolo è stato sequestrato amministrativamente e affidato in custodia giudiziale a un’azienda autorizzata del luogo. Gli oggetti rinvenuti durante la perquisizione, inclusa la mazza da baseball e l’estintore rubato, sono stati oggetto di sequestro penale e saranno ulteriormente analizzati nelle indagini al fine di valutare eventuali altre condotte illegali da parte delle persone coinvolte.
Le indagini sono ancora in corso e vengono condotte anche attraverso la ricerca di sistemi di videosorveglianza pubblici e privati presenti nell’area, al fine di raccogliere ulteriori elementi utili per l’inchiesta. Le autorità giudiziarie e amministrative competenti sono state informate dalla Stazione dei Carabinieri di Porto San Giorgio riguardo a questa operazione e continuano attivamente le indagini.
È importante sottolineare che durante l’incidente non sono stati riportati feriti. I Carabinieri continuano a operare con impegno e determinazione per contrastare ogni forma di illegalità e garantire la sicurezza dei cittadini, rispettando le leggi e i principi di convivenza civile.