I Carabinieri di Pedaso, al termine di accurati accertamenti scaturiti da una denuncia, hanno segnalato alla procura Fermana per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate, un giovane albanese che da almeno due anni, mosso da gelosia, sottoponeva a reiterati comportamenti molesti ed aggressivi – anche di natura fisica, la propria compagna. I carabinieri hanno ovviamente avviato le procedure per l’attivazione del codice rosso.
Altra denuncia per lesioni personali aggravate e minaccia operata dai Carabinieri di Servigliano che, a conclusione di attenta attività investigativa hanno individuato e identificato un 50enne bulgaro che nel corso di una lite condominiale con un residente 64enne di Montappone, aveva colpito quest’ultimo con un bastone, minacciandolo. Nell’occorso, l’aggredito aveva riportato la “contusione dell’emicostato” con una prognosi di cinque giorni s.c.
I Carabinieri di Pedaso e Servigliano, hanno mostrato ancora una volta la loro professionalità e determinazione nell’affrontare questi casi, dimostrando che non sono tollerati maltrattamenti in famiglia o violenze domestiche. La loro attenta attività investigativa ha permesso di individuare e denunciare gli autori di questi reati, garantendo così la sicurezza e la protezione delle vittime.
E’ importante sottolineare che questi eventi ci ricordano l’importanza di prestare attenzione ai segnali di maltrattamento in famiglia o violenza domestica e di segnalare tempestivamente alle autorità competenti qualunque sospetto di tali reati.
Con la collaborazione di tutti, possiamo lavorare insieme per creare una società più sicura e protetta per tutti.