Il mare è da sempre una fonte di vita e lavoro per molte comunità costiere, ma rappresenta anche un pericolo costante per coloro che lo attraversano. Per questo motivo, ogni anno, in molte città marinare, si celebra una cerimonia in onore dei Caduti del mare, per ricordare coloro che hanno perso la vita mentre cercavano di svolgere il proprio lavoro e proteggere le coste.
Questa mattina, alle ore 11, si è svolta una cerimonia in piazza del Marinaio a Porto San Giorgio, per onorare la memoria dei Caduti del mare. Dopo la celebrazione della messa, è stata deposta una corona d’alloro dinanzi al monumento, a testimonianza della gratitudine della comunità verso coloro che hanno sacrificato la propria vita in mare.
Numerosi cittadini, insieme ai rappresentanti dell’associazionismo e dell’Amministrazione comunale, hanno partecipato alla cerimonia, dimostrando l’importanza che la comunità di Porto San Giorgio attribuisce alla memoria dei Caduti del mare.
Il Sindaco, Valerio Vesprini, ha sottolineato l’importanza di questa cerimonia per la comunità sangiorgese, ricordando la tragedia del Fortunale, avvenuta 88 anni fa, che ha colpito duramente la città e lasciato un segno indelebile nella storia locale.
“Dai documenti dell’epoca, dalle cronache e dai ricordi dei marinai e delle loro famiglie, sono arrivate a noi le difficoltà di quegli anni e la narrazione dei rilevanti rischi che venivano costantemente corsi” – ha dichiarato il Sindaco Vesprini. “Per questo sentiamo forte la necessità di onorare la memoria di quanti perirono in quella notte e nelle altre tragedie che hanno segnato la storia di Porto San Giorgio. Auspichiamo che nessun’altra comunità marittima sia costretta ad assistere ad eventi luttuosi, l’attenzione deve rimanere sempre alta per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, in mare come altrove”.
La cerimonia in onore dei Caduti del mare rappresenta quindi un momento importante di riflessione e di memoria per la comunità di Porto San Giorgio, ma anche un momento di impegno per garantire la sicurezza in mare e prevenire futuri incidenti.