Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione CC di Petritoli (FM) hanno concluso con successo un’importante operazione finalizzata all‘identificazione e denuncia di un individuo sospettato di ricettazione e indebito utilizzo di carte di pagamento. Tale azione dimostra l’attenzione costante dell’Arma dei Carabinieri nel perseguire i responsabili di reati simili e limitare fenomeni di illegalità diffusa che creano allarme sociale.
Grazie all’analisi dei filmati provenienti da telecamere pubbliche e private, inclusi quelli installati presso gli sportelli ATM bancari, i Carabinieri hanno identificato una donna di Monterotondo (RM), classe 1971, coinvolta in attività illecite. La donna è stata deferita all’Autorità Giudiziaria competente per i reati di ricettazione e indebito utilizzo di carte di pagamento.
L’indagine è scaturita dalla denuncia presentata il 19 aprile u.s. presso la Stazione Carabinieri di Petritoli da un residente locale, il quale aveva subito il furto di una carta bancomat. Attraverso un’accurata ricostruzione degli eventi e l’analisi delle prove raccolte, è stato possibile accertare che la sospettata, servendosi della carta provento di furto, aveva effettuato prelievi fraudolenti per una somma complessiva pari a 1.000 euro.
La competente Autorità Giudiziaria è stata immediatamente informata dai militari della Stazione Carabinieri di Petritoli, i quali hanno consegnato tutti gli elementi raccolti durante le indagini. L’Arma dei Carabinieri ribadisce il suo impegno a garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini, combattendo ogni forma di illecito e di illegalità che minaccia il tessuto sociale.
Operazioni come questa dimostrano il costante lavoro dei Carabinieri per identificare, perseguire e assicurare alla giustizia coloro che commettono reati, contribuendo così a rafforzare la fiducia della cittadinanza. La collaborazione tra le forze dell’ordine e i cittadini è essenziale per contrastare efficacemente il crimine e preservare la sicurezza pubblica. L’Arma dei Carabinieri invita pertanto la cittadinanza a segnalare tempestivamente qualsiasi comportamento sospetto o criminoso, affinché sia possibile agire prontamente e garantire un rapido intervento delle autorità competenti.
In un contesto in cui la tecnologia gioca un ruolo sempre più importante nella lotta contro il crimine, l’utilizzo delle telecamere di sorveglianza e l’analisi accurata delle prove rappresentano strumenti fondamentali per l’identificazione e la cattura dei responsabili.
L’operazione condotta dai Carabinieri della Stazione CC di Petritoli è un esempio tangibile dell’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità e tutelare i cittadini.