“Abbiamo atteso un po’ prima di annunciare il nome del CT nero-verde di questa stagione 2022/23” – spiega il presidente Alessandro Lamona, che si prende tutto il tempo che la circostanza richiede.
“Sono felice di poter annunciare che Emanuele Morese sarà ancora alla guida di Frog’s Club Sport. Una riconferma che ci fa molto piacere e che indica la volontà della società di proseguire in un cammino iniziato ben 2 anni fa. Con lui sapremo fare sicuramente bene – spiega il presidentissimo delle rane sangiorgesi – Esperienza, polso duro e passione per questo sport, questo è quello che ci serve e questo è quello che ci aspettiamo dal mister”.
Emanuele Morese, inizia la sua esperienza di mister all’età di 19 anni allenando prima gli allievi, poi le formazioni Under 18. Tra le varie esperienze, si è seduto su panchine prestigiose di serie B e di Under 21 fino ad arrivare alle ambite Final Eight U21. Dopo una pausa durata diversi anni, mister Morese si rimette il fischietto al collo e torna nei campi di FIGC riaffacciandosi al campionato di serie D.
“A dire il vero ha prevalso il senso di economicità – scherza il mister – il presidente non aveva più soldi e così sono rimasto solo io, che come sempre presto il mio servizio e non posso proprio dirgli di no. Dopo averlo allenato e inserito nel mondo del calcio a 5 mi tocca sopportarlo come presidente. Sarà durissima!”.
“Siamo felici di questa scelta che rispecchia la linea green della società che punta molto sui giovani da far crescere – riprende il discorso il presidente Lamona – Emanuele è soprattutto un eccellente professionista che nonostante la giovane età vanta presenze in panchine anche di campionati nazionali. Siamo sicuri che porterà con se tantissima esperienza ed entusiasmo come è sempre riuscito a fare trasferendola direttamente ai ragazzi”.
Una missione non certamente facile attende il mister che fu vice di Marco Capretti, e che dal mister ittico ha imparato tanto. Servirà pazienza e costanza per strappare qualche risultato da squadre rodate che vantano tutte una grande tradizione sportiva: “Partiamo svantaggiati e questo lo sappiamo. I primi mesi dovremo saper incassare meglio possibile ed imparare in fretta ritmo e carattere giusto da sfoggiare in campo. Ci stiamo allenando duramente ma si sa come vanno queste cose, alla fine non si arriva mai pronti. La società è cresciuta molto e giustamente pretende molto, faremo i miracoli per non sfigurare. La formazione – prosegue mister Morese – è accattivante. C’è un mix di tutto: esperienza, giovani, carattere. Ma quello che credo farà la differenza sarà il gruppo. Solo il gruppo saprà tirarsi fuori dalle partite durissime che ci attendono. Non c’è altro, o si è squadra o si perde, non ci sono altre scelte. Qui c’è il materiale per costruire nei prossimi anni. Riconsegnerò questa formazione al presidente, meglio di come mi è stata data, è una promessa”.
Si chiude così il cerchio a poco meno di una settimana dal primo incontro che attende le giovani rane sangiorgesi al primo appuntamento di Coppa Marche in casa contro il Bocastrum. Una partita dura in cui l’attenzione dovrà essere davvero massima.